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Tutti i colori di una dieta sana: la strategia dell'arcobaleno

EatTheRainbow

Frutta e verdura = vitamine. Ce lo sentiamo ripetere fin da bambini e la ragione è che è vero: sono infatti piene di vitamine e altri micronutrienti fondamentali per il nostro organismo e per le nostre prestazioni atletiche. Dato c’è un legame tra il colore e il valore nutrizionale degli alimenti, puoi scoprire molte cose sul tuo cibo semplicemente guardandolo. Alcuni colori, infatti, indicano che quel determinato alimento è ricco di determinati nutrienti. Ecco perché quando guardi il tuo piatto, dovresti vedere un arcobaleno di ingredienti diversi. Sei in cerca d’ispirazione? Ecco qualche consiglio:

__Breve riepilogo sui micronutrienti __

Prima di parlare della strategia da seguire, ripassiamo velocemente perché i micronutrienti sono così importanti. Per "micronutrienti" s'intendono generalmente le vitamine, i minerali e gli oligoelementi. Servono per produrre ormoni, enzimi e diverse sostanze chimiche necessarie per i processi metabolici e altre importanti funzioni dell'organismo. Anche se, come suggerisce il nome, ne bastano quantità minime, molti di noi hanno carenze di micronutrienti. Le conseguenze negative sono di varia natura e includono spossatezza, calo delle prestazioni, scarsa concentrazione, sbalzi d'umore, per non parlare degli effetti propriamente fisici come unghie fragili, perdita dei capelli, salute cagionevole e problemi alla pelle. Poiché il nostro corpo non è in grado di produrli da sé, dobbiamo assumere i micronutrienti con l'alimentazione.

Più colori, più micronutrienti: la strategia dell'arcobaleno

Vitamina C, vitamina E, potassio, calcio, beta-carotene, zinco, acido folico... È praticamente impossibile citare tutti i micronutrienti di cui ha bisogno il nostro organismo e tutti i cibi in cui sono contenuti. Ma la natura ha un modo semplice per aiutarci ad assumerli in maniera bilanciata senza troppi sforzi: basta guardare le sfumature di ciò che mangiamo. È scientificamente provato che c'è una relazione tra il colore del cibo e i micronutrienti che contiene, dunque è sufficiente mettere in pratica la "strategia dell'arcobaleno" per fornire al nostro corpo tutto ciò di cui ha bisogno per funzionare al meglio.

Nella nostra guida trovi una rapida spiegazione della corrispondenza tra colore e micronutrienti. Per preparare piatti sani e nutrienti devi solo abbinare alimenti di diverse sfumature.

Rosso: per il cuore

Tinti da un pigmento vegetale naturale detto "licopene", gli alimenti rossi sono ritenuti buoni alleati di un cuore sano e utili per combattere il rischio di cancro. Sono ricchi di vitamina C, acido folico e flavonoidi dalle proprietà antiossidanti, che rafforzano il sistema immunitario e riducono le infiammazioni.

Cibi che colorano il piatto di rosso: pomodori, fragole/lamponi/ciliege, peperoni, peperoncino, cipolle rosse, barbabietole, angurie

Blu: per la circolazione

Tengono lontano l'influenza, combattono le infiammazioni, abbassano la pressione e migliorano la memoria: gli alimenti viola e blu sono i campioni di multitasking della natura e hanno enormi benefici per l'organismo. La concentrazione di composti fitochimici è più alta nella buccia e quando il colore è intenso.

Cibi che colorano il piatto di blu e viola: melanzane, mirtilli, prugne, more, uva nera

Verde: per i muscoli

C'è un motivo se è il colore della verdura per eccellenza! A differenza di molti altri alimenti, i cibi verdi contengono tantissimi micronutrienti diversi: dalle vitamine A, C, E e K, a composti fitochimici quali indoli e saponine, fino a minerali come il potassio e l'acido folico, sono pieni di sostanze salutari. Aiutano il fegato a disintossicarsi, favoriscono la buona salute del cuore e possono perfino abbassare la pressione. Cibi che colorano il piatto di verde: zucchine, avocado, cavolo riccio, broccoli, ortaggi a foglia, cetrioli, pak choi, spinaci, asparagi, edamame, lime, kiwi, uva bianca

Arancione/Giallo: per la pelle e gli occhi

Se tua madre ti ripeteva sempre che le carote fanno bene alla vista, è perché è la verità. Gli alimenti gialli e arancione sono generalmente ricchi di carotenoidi come la luteina e il beta-carotene che hanno proprietà benefiche per gli occhi. Alcuni di questi carotenoidi, il beta-carotene per esempio, possono anche essere conservati nel fegato e nel grasso corporeo per essere trasformati all'occorrenza in vitamina A. La combinazione di queste molecole, della vitamina A e della vitamina C rende i cibi gialli e arancione una potente arma di difesa dai radicali liberi che attaccano le cellule causando infiammazioni, cataratta, disturbi cardiaci, danni ai vasi sanguigni e arteriosclerosi.

Cibi che colorano il piatto di arancione e di giallo: carote, patate dolci, zucca, cachi, albicocche, limoni, arance, mandarini cinesi

Marrone/Bianco: per il sistema immunitario

Nessun colore, nessun nutriente? Sbagliato! Gli alimenti bianchi e marroni dovrebbero anch'essi far parte della tua dieta in virtù delle loro proprietà antivirali e antibatteriche, della capacità di abbassare la pressione e dell'effetto antiinfiammatorio.

Cibi che colorano il piatto di bianco e marrone: cavolfiore, funghi, cipolle, aglio, patate, ravanelli

Adesso dai un po' di colore alla tua dieta e goditi un'alimentazione ricca!